Hai chiari in mente i tuoi obiettivi, ciò che vuoi essere. Eppure gli sforzi e le attività che metti in campo potrebbero non farti raggiungere ciò che desideri.
Per evitare di vanificare il tuo impegno e la tua motivazione hai bisogno di azioni focalizzate e coerenti.
Come fare? È sufficiente strutturare un piano d’azione.
Leggere il tuo piano ti permetterà di agire con costanza, ti ricorderà il tuo progetto, che altrimenti potrebbe essere messo da parte per dare spazio ad altro, e ti farà ottenere i tuoi risultati.
Che cos’è un piano d’azione?
Già dal nome puoi intuire di cosa si tratta: un programma dove organizzare, per mettere poi in pratica, le abitudini alimentari che vorresti acquisire.
Un piano d’azione è:
- scritto. Puoi usare un file, una piccola agenda, una nota nel telefono oppure dei post it nei punti strategici in ufficio o a casa, l’importante è che tu scriva la tua lista;
- specifico e sintetico. Dovrà contenere poche azioni, semplici e un minimo sfidanti da attuare.
In qualche modo, un buon piano d’azione ti aiuta a evolvere.
Man mano che procedi, potrai aggiornarlo con nuove azioni, sempre in linea con il tuo progetto.
Il trucco è partire dall’elemento più facile e agire con coerenza. Un piano senza azioni concrete e coerenti serve a poco.
Come creare il tuo piano d’azione per cambiare abitudini alimentari?
Il focus del tuo piano d’azione è, dunque, sulle azioni da attuare per cambiare abitudini alimentari.
Quali sono queste abitudini? Quelle che oggi non ti fanno stare bene, che non ti fanno sentire come vuoi, che non ti fanno ottenere quello che vuoi.
Per cambiare abitudini hai bisogno di sapere quali sono quelle che le andranno a sostituire.
Sarà proprio il tuo piano d’azione a permetterti tutto ciò. Vediamo come.
Definisci la tua routine quotidiana ideale
Immagina come ti piacerebbe fossero le tue abitudini alimentari e descrivile.
In sostanza delinea quella che mi piace definire la tua routine ideale.
Questo è il passo fondamentale, senza il quale rischi di lavorare bene sulla strategia per adottare poi dei comportamenti che non rispondono a quelli che ti piacerebbe avere.
Oggi si parla molto di alimentazione, di ricette sane e di diete; si è così martellati da queste informazioni da far fatica a inquadrare la propria routine di abitudini alimentari ideale.
La routine ideale, però, non va confusa con le regole che si dovrebbero seguire. Certo, esistono delle linee guida, ma se fra quei comportamenti non ci sono quelli che desideri adottare, parti male.
Individua, quindi, quei comportamenti a tavola che veramente ti piacerebbe poter adottare, in modo tale da rendere per te più facile possibile seguirli.
Passiamo subito alla pratica. Focalizzati su una tua giornata tipo, descrivi la colazione, la mattinata, il pranzo, il pomeriggio e la cena.
In linea con lo stile di vita che ti piacerebbe adottare, scrivi cosa e come vorresti mangiare in ognuna di queste fasi.
Tenendo sempre presente che il nuovo modo di gestire la nutrizione deve garantirti un miglior benessere rispetto a quello di oggi.
Sii il più specifico possibile. Tanto più sei specifico in questa fase, tanto più ti sarà semplice lavorare nei passaggi successivi.
Individua i comportamenti da modificare
La tua routine ideale è delineata. Al suo interno evidenzia con un colore a tua scelta i comportamenti che desideri cambiare, rispetto a quelli che adotti oggi.
Si tratta dei comportamenti incoerenti con quelli che desideri. Oppure di quelle abitudini responsabili di un peggioramento di alcuni sintomi di cui soffri, di alcune sensazioni spiacevoli.
Magari sperimenti un abbassamento del livello di energia durante il giorno o un peggioramento della qualità del sonno ed è proprio lì che vuoi cambiare.
Scegli i 3 comportamenti più semplici e focalizzati su quelli
Adesso hai di fronte a te una bella lista colorata.
Tra tutti i comportamenti che hai evidenziato, individua quelli per te più semplici da attuare.
Va bene anche un comportamento che stai già adottando, ma non ancora in modo costante.
Per iniziare non serve selezionare molte abitudini, ne bastano 3. Tre nuovi comportamenti su cui focalizzarti per le prossime settimane. Intanto, gli altri resteranno invariati.
Ti faccio un esempio: se scrivi bere otto bicchieri di acqua al giorno, comprare ogni venerdì la verdura al mercato e acquistare il pane solo il sabato, non pretendere di modificare tutta la spesa, di togliere i dolci e di iscriverti pure in palestra.
Focalizzati sulle tre azioni che hai scelto e mantieni la concentrazione sull’agire in modo coerente.
Rileva i tuoi cambiamenti
Bene, stai già adottando i tuoi tre nuovi comportamenti. Come stai cambiando? Come ti senti durante il giorno? Qual è il tuo livello di energia?
Nota tutte le modifiche alla tua quotidianità, i benefici e i miglioramenti.
Pian piano i tre comportamenti iniziali diventeranno sempre più naturali. Il tempo necessario dipenderà dalla complessità del comportamento che desideri modificare.
Ad esempio, iniziare a bere più acqua può essere più immediato di mangiare verdura tutti i giorni, non presupponendo l’acquisto, la preparazione e tempo a disposizione per cucinare.
Ti renderai presto conto di come piccoli cambiamenti si possono rivelare generatori di cambiamento, perché spontaneamente rendono più desiderabile e quasi più facile adottarne altri, in linea con il tuo progetto.
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