“Non capisco perché continuo ad ingrassare senza motivo.
Mangio come sempre, faccio attività fisica, eppure solo nell’ultimo anno sono aumentata di 8 kg. Ormai non ho neanche più il coraggio di pesarmi. Ho fatto gli esami e il medico dice che è tutto a posto. Com’è possibile?”
Già, com’è possibile aumentare di peso senza motivo?
Le persone tendono a rispondere a questa domanda dicendosi che forse sono necessari esami più specifici da fare, oppure che il metabolismo sta cambiando, chissà magari si è “bloccato”.
Tutte riflessioni a caccia di un responsabile, come se la persona fosse vittima di uno sconosciuto processo per il quale il peso aumenta anche senza nessun tipo di apparente cambiamento alimentare o di attività fisica.
Insomma, il pensiero che va per la maggiore è: niente cambia tranne il peso.
Ma è proprio così? Mettiamo un po’ in ordine le idee.
Perché il peso aumenta?
Se il peso corporeo cambia non è un caso. È, invece, significativo di un cambiamento a prescindere che tu ne sia consapevole oppure no.
Devi essere consapevole del fatto che il metabolismo ha un’attività costante.
Certo, possono cambiare alcuni processi in risposta a stimoli specifici come l’alimentazione, l’attività fisica, il sonno o alcuni farmaci, ma di base il metabolismo non può bloccarsi.
Il metabolismo evolve, così come evolvono i tuoi fabbisogni, ma non per questo se aumenti di peso la giustificazione è nel “metabolismo bloccato”.
Appurato che il responsabile non è il metabolismo, se a livello clinico è tutto in ordine, il tuo peso è variato perché c’è un cambiamento a un altro livello.
Devi solo scoprire dove.
Perché le abitudini alimentari ti fanno ingrassare o dimagrire?
Ripartiamo dal principio. Cosa ti fa pensare di non aver cambiato abitudini alimentari?
“Io mangio come prima, a colazione… , a pranzo sempre… e a cena… ”
Questa è la risposta più frequente. E non mi stupisce.
In effetti, mangiamo per abitudine e tendiamo a ripetere gli stessi schemi quando facciamo la spesa, quando cuciniamo e quando siamo a tavola.
E agendo in modo automatico, niente sembra cambiato.
Replicando le strategie che per te sono diventate preferenziali, per la tua mente sono sempre le stesse.
La spesa è sempre quella, i piatti che prepari anche, il dolce lo mangi nel weekend e così via.
Nelle tue abitudini replichi anche i pensieri e il modo di mangiare:
come stai seduto a tavola,
come e quanto mastichi,
come gusti il cibo e ti concentri su quello che stai assaporando,
come interpreti la fame e come senti la sazietà.
Dettagli a cui non fai caso quando pensi alle tue abitudini alimentari, ma che fanno un’enorme differenza sull’evoluzione del peso.
Se in modo automatico e inconsapevole sei abituato a mangiare in modo frettoloso, distratto, poco focalizzato sullo stomaco e sul cibo che hai di fronte, se non ti accorgi quando raggiungi la sazietà, come puoi capire cosa è veramente cambiato?
Magari fai la spesa e cucini con cura, fai attenzione alle porzioni, eppure quando ti siedi a mangiare replichi sempre le stesse strategie.
Se nessuno, fino a oggi, ti ha guidato ad acquisire più consapevolezza di cosa vivi durante il pasto, lì si potrebbe nascondere il perché del tuo aumento di peso.
Come influiscono i cambiamenti personali e lavorativi sull’aumento di peso?
Ora allontaniamoci un po’ da quello che succede a tavola e in cucina.
Quando aumenti di peso e ti sembra di non aver cambiato nulla nelle tue abitudini alimentari, ti può aiutare un’analisi da una prospettiva più ampia.
A questo punto ti chiedo: da una prospettiva più ampia, cos’è cambiato nell’ultimo periodo?
Nel lavoro, nella tua vita personale, nel modo in cui spendi il tuo tempo libero?
È qui che potrebbe venire a galla qualcosa di nuovo.
Magari sono cambiati alcuni orari al lavoro, ti sei appassionato a un hobby che ti porta a trascorrere molte più ore seduto, oppure hai cambiato partner e con lui i ritmi della quotidianità e i modi di cucinare.
O ancora, potresti aver trascorso un periodo di forte stress in cui non sei riuscito a mangiare come ti eri proposto, perché la tua mente era presa da altre priorità.
Anche i più piccoli cambiamenti nelle relazioni, nell’impostazione del lavoro, nell’organizzazione delle attività in famiglia e dei pasti possono comportare cambiamenti nel modo di mangiare.
Come usare la mindfulness per gestire l’aumento di peso?
Accorgerti di come i cambiamenti hanno inciso, o stanno impattando oggi, sul tuo modo di mangiare ti può offrire nuovi spunti per comprendere come sei aumentato di peso, nonostante nulla ti sembri cambiato.
Per comprendere la situazione, sposta il focus dal cibo e dalla tavola a quello che è successo e che succede intorno a te.
A ciò che condiziona il tuo stato emotivo e i comportamenti che adotti per gestire le diverse situazioni.
Così facendo ti accorgerai anche di potenziali nuove soluzioni per gestire meglio il tuo peso.
Soluzioni che potrebbero non dipendere direttamente da cosa e come mangi, ma che riguardano, ad esempio, il modo in cui percepisci e gestisci lo stress, quello in cui gestisci alcune relazioni o quello in cui vivi il lavoro.
Quando tutto sembra uguale è difficile accorgersi di cosa ci sia di diverso.
Ma qualcosa di diverso che ci spiega il perché di questo risultato c’è sempre. Sta a noi trovarlo.
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