Imparare a programmare i pasti nel modo per te più funzionale e soddisfacente non è cosa da poco. Se da un lato porta a grandi risultati, dall’altro lato richiede un certo impegno.
Sebbene molti siano affascinati dall’idea di poter scoprire come trasformare le buone intenzioni in pasti equilibrati, i passaggi necessari per tradurre queste intenzioni in azioni coerenti non sono così scontati.
Nonostante le riflessioni sui possibili piatti da preparare, le tabelle colorate e le liste accattivanti di cibi equilibrati, tante buone intenzioni si trasformano in un’alimentazione confusa, sconnessa dai piani e dagli obiettivi.
In pratica, un’alimentazione nell’insieme poco soddisfacente.
Osservando l’esperienza di alcune persone ed esplorando le strategie che adottano, emergono quegli approcci che si rivelano disfunzionali.
Pronto a scoprire quali errori vengono commessi più spesso quando si organizzano i pasti?
7 errori da evitare quando programmi cosa mangiare
1. Programmare i pasti per periodi lunghi
Se non sei abituato a pianificare cosa portare in tavola, non pretendere di iniziare a programmare l’intero mese o 2 settimane consecutive.
In certe situazioni addirittura una sola settimana può essere troppo, soprattutto quando hai ritmi di lavoro variabili o vivi con altre persone.
2. Non contemplare il piacere dei sensi a tavola
Molte persone programmano i loro pasti pensando solo a quello che dovrebbero mangiare, alle regole che dovrebbero rispettare e a ciò che sarebbe più corretto preferire per ragioni di peso o salute.
Qualsiasi alimento più piacevole o appena più sfizioso è demonizzato.
Peccato che un approccio di questo tipo rappresenti, in realtà, un’ottima strategia per aumentare il rischio che la programmazione si riveli inutile.
3. Programmare in modo sconnesso dalla dispensa
È quello che accade quando scrivi cosa portare a tavola seguendo, ancora una volta, regole da rispettare o replicando ciò che sei solito mangiare.
Come risultato rincorri gli alimenti che sono in scadenza, rischiando di assumere quantità di cibo superiori a quelle necessarie per soddisfare la tua fame.
4. Fare la spesa senza la lista di ciò che avevi programmato
Se la tua programmazione non è coordinata con la lista della spesa è del tutto inefficace per aiutarti a preparare i piatti che desideri.
5. Zero varietà
Se mangi sempre le stesse cose, non puoi pensare di scrivere una programmazione indicando in modo generico “verdura” o “carne”.
Tenderai, infatti, ad acquistare sempre la solita insalata e probabilmente gli stessi petti di pollo o tacchino.
Anche quando davanti agli occhi potresti avere asparagi, carciofi, melanzane, a seconda della stagione.
6. Programmare senza pensare agli imprevisti
È impensabile e poco realistica una programmazione senza imprevisti.
Un ospite inatteso, un invito a sorpresa, il tuo partner che porta a casa qualcosa di non previsto per cena oppure quel giorno della settimana in cui non sai a che ora cenerai o dove.
È molto più realistico ipotizzare un menù e una pianificazione dove sono presi in considerazione anche gli imprevisti.
Se accetti l’imprevisto alleni le strategie per poterlo gestire.
7. Programmare senza disciplina nell’agire
A cosa serve programmare i pasti se quando sei davanti al frigo e vedi il pesce e della verdura pronta per essere cotta, apri un’app e ordini da asporto?
La tua motivazione non può mai mancare.
Come organizzare i pasti in modo efficace?
Ora che conosci i 7 errori da evitare, vediamo cosa puoi fare per preparare i tuoi pasti in modo più coerente e soddisfacente.
Ecco 7 buone pratiche per una buona pianificazione dei pasti:
- programma i tuoi pasti per 3-4 giorni, o comunque fino alla prossima spesa. Soprattutto all’inizio evita pianificazioni oltre i 5 giorni, perché possono diventare poco prevedibili;
- quando decidi cosa mettere in tavola, ricordati di indicare anche alimenti che ti piacciono e che soddisfano il tuo piacere dei sensi. Altrimenti rischi di mangiare sempre in modo poco soddisfacente, per cadere nella tentazione di qualcosa di dolce o salato, ma più sfizioso, poco tempo dopo;
- prima di scrivere cosa mangiare, fai una verifica di cosa hai in dispensa e valuta ciò che devi consumare, così da evitare di sprecare cibo;
- fai sempre la lista della spesa rispettando quello che hai programmato;
- contempla gli alimenti specifici da acquistare, magari anche con gli abbinamenti, così da assicurarti una maggiore varietà;
- accetta gli imprevisti e collocali nei giorni in cui potrebbero esserci. Quelli saranno i giorni in cui ti servirà essere più flessibile e puntare sulla gestione delle quantità, soprattutto quando non puoi scegliere cosa mangiare, perché magari sei un ospite;
- sii disciplinato. Quando hai definito una linea, allenati a seguirla. Se non ti piace, la successiva programmazione riscrivila avendo più rispetto di ciò che per te è davvero importante tra le diverse opzioni.
Non ti resta che organizzare i pasti per i prossimi giorni. Hai già qualche idea su cosa metterai in tavola?