Nei momenti più impensati arriva e ti colpisce. Vuoto allo stomaco, acquolina in bocca e un grandissimo senso di fame.

In quel frangente non pensi che possa essere qualcosa di diverso dalla fame. E l’unica possibilità sembra essere rifugiarsi nel cibo.

A ben guardare, però, potresti non aver davvero bisogno di mangiare. Stress, carichi lavorativi, particolari situazioni emotive e tanti altri fattori possono innescare un meccanismo di fame nervosa.

Ecco perché, prima di guardare insieme le 5 strategie per gestire la fame, è importante essere consapevoli delle sensazioni che si stanno provando.

In altre parole, hai bisogno innanzitutto di riconoscere il senso di fame. Come fare? Anche qui ho qualche trucco da suggerirti.

Come riconoscere la fame nervosa?

3 sono i passaggi a cui puoi affidarti per individuare il senso di fame e capire se davvero hai bisogno di mangiare.

1. Accogli la fame 

Un momento necessario per darti la possibilità di capire davvero cos’è la fame

Non negarla, ma accoglila per quello che è, con tutte le sensazioni che ti può dare, nell’orario e nei modi in cui si presenta. 

Se non la accogli rischi di reintepretarla, di negarla, di imparare a controllarla, in parole povere di smettere di ascoltarla. 

La conseguenza è che tu possa abituarti a non riconoscerla, aumentando il rischio di non riuscire a riconoscere al meglio fame e sazietà anche al pasto successivo. 

E la tendenza a non ascoltare il corpo quando hai fame può trasformarsi nell’abitudine di non ascoltare il corpo anche in tante altre situazioni. 

Quando hai bisogno di andare in bagno, hai sete, sei stanco e hai bisogno di dormire.

2 . Ascolta le tue sensazioni 

Accolta la fame, scopri cosa ti fa pensare che effettivamente lo sia. 

Rimani in ascolto di tutte le sensazioni che stai provando e cerca di capire con esattezza cosa contraddistingue quelle sensazioni. 

  • Cosa senti a livello della testa, della bocca? 
  • Cosa senti a livello del petto e della pancia
  • Quali di queste percezioni ti fanno pensare che sia davvero fame e non qualcos’altro?

Magari usi parole diverse da quelle che utilizzano gli altri, magari sono parole che ti fanno capire che a volte potrebbe non essere fame. 

È un allenamento per imparare a conoscere come percepisci la fame, quando si presenta e con quali modalità. 

In questo modo potrai organizzarti per gestirla meglio.

3. Addomestica la fame

Smetti di farti spaventare da quella che è la sensazione di fame. Quando la riconosci impara ad accoglierla, perché ti guida nelle tue scelte a tavola.

Comincia con un paio di comportamenti per imparare a gestire meglio la fame. Man mano che prenderai più confidenza, potrai lavorare anche sugli altri aspetti.

Pronto per scoprire quali sono tali comportamenti?

5 strategie per gestire la fame  

1. Dilata il tempo

Alle prime sensazioni non correre subito a mangiare, ma attendi qualche minuto.

Bastano anche 10 minuti per assicurarti che sia fame, soprattutto se non sei abituato a sentire il corpo.

2. Rimani in ascolto

Anche mentre stai mangiando, continua ad ascoltare il tuo corpo.

In modo particolare concentrati sullo stomaco, perché le sensazioni che percepisci ti guidano a capire quanto mangiare

3. Mangia con focus

Scegli una situazione in cui puoi mangiare rimanendo focalizzato sul cibo

Se stai facendo altro e non sei disposto a interrompere quell’attività, lascia andare e concediti qualche minuto per mangiare concentrato sul cibo

4. Datti dei ritmi   

Organizza le abitudini quotidiane. La fame si presenta in orari specifici. 

Tanto più disordinati sono i tuoi ritmi, tanto più alto è il rischio che la fame si presenti in orari e con intensità diverse. 

La prima cosa da fare per aiutarti a gestirla meglio è darti dei ritmi nella programmazione dei pasti, che dovranno essere il più possibile regolari.

5. Scegli cibi genuini   

In particolare tieni questi cibi a portata di mano, così che nei momenti in cui arriverà la fame tu possa preferirli. 

Soprattutto fuori pasto quando potrebbe essere più facile ricorrere a quelli già pronti. 

Prendere un biscotto è più facile che sbucciare una mela, ma non è una soluzione così genuina e digeribile. 

Accogliere la fame è il punto di partenza per conoscerla. Prova a seguire queste strategie e ad allenare tutti i giorni le tue percezioni per migliorare il tuo benessere. 

Non dimenticare di farmi sapere com’è andata.